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mercoledì 17 novembre 2010

L'importanza di un background economico...

Quando ho deciso di andar via di casa, non posso di certo dire che ho preso questa decisione a cuor leggero ma qualche soldo da parte l'avevo. E' questo che intendo con background economico...anche il sostegno da parte della famiglia é stato notevole, i miei mi hanno aiutato all'inizio pagandomi qualche utensile da cucina dell'Ikea,fornendomi biancheria da letto e da tavola, da bagno etc... Immaginate che chi va via di casa rompendo aspramente con la famiglia d'origine, tutte queste cose (che possono sembrare piccolezze, ma vi assicuro che non lo sono...) non le ha e deve davvero cominciare da zero...Credetemi é molto peggio.

In ogni caso il mio conto bancario con qualche risparmio (separato dal conto dei pagamenti) mi ha appoggiato per passare da uno stile di vita dove "tutto é permesso" o quasi...( dalle cene fuori, ai divertimenti con gli amici, lo shopping sfrenato etc...), o meglio quando la disponibilità economica era di 600-700 euro di spese mie personali ad averne circa la metà e alcuni mesi anche meno...beh...posso dirvi che il valore dei soldi é completamente cambiato...Ma questa fase di passaggio non é facile,anzi!..Tra spese iniziali con aperture di contratti per le utenze di casa, spese di agenzia e senza neanche sapere come, mi sono ritrovata i primi 3 mesi ad aspettare con ansia l'arrivo dello stipendio e la paura che succedesse qualcosa perchè mi erano rimaste sì e no 30 euro sul conto disponibile...Solo ora in questo mese posso dire di esser rimontata un po'...solo ora sto inquadrando meglio le mie poche risorse economiche..Nonostante i periodi di "magra" con lo stipendio, ho cercato di non chieder troppo aiuto ai miei e non sperperare completamente il mio piccolo salvagente economico...sono sempre dell'idea che se continuo così posso anche ricostruire il mio risparmio, anche se ci vorrà più tempo e un po' più fatica di prima.

martedì 16 novembre 2010

La ricerca di una casa...

Prima di prendere la mia ardua decisione, é stato duro riuscire a valutare se concretamente ce l'avrei fatta...Innnzitutto dovevo fare i conti con un affitto da pagare, che solitamente non é mai meno di 300-350 euro (la metà di quello che prendo di stipendio), a cui bisogna sempre o quasi aggiungere le spese di condominio e delle varie utenze.
Mi sono messa alla ricerca su Internet e visto il volume di budget disponibile ho da subito cercato dei monolocali...c'erano molte disponibilità di affittare stanze all'interno di case più grandi, in un appartamento in condivisione...ma so quanti problemi possono nascere dalle convivenze e non volevo avere altri problemi oltre quelli ce mi stavo già creando. Poi per andare in condivisione, non bisogna avere troppe esigenze...io ho un gatto a cui badare e da cui non mi separerei mai ed un ragazzo che viene felicemente a trascorrere da me il weekend perchè lui abita fuori città.E poi ho deciso di vivere "sola" e non con qualcun altro...condividere l'appartamento con un'amica sarebbe stato bello magari quando avevo ancora vent'anni, ero single, studiavo all'università..etc.. ma non adesso.
n passato quando avevo cercato degli affitti, le proposte si aggiravano sui 350 euro anche per un monolocale...mentre a fine giugno, quando ho ricercato la stessa cosa, ho visto i prezzi drasticamente abbassati...partivano dai 200 euro in zone della città non proprio raccomandabili , soprattutto per ragazze sole, ai 350 euro per mini-appartamenti o bilocali. Ho cercato qualcosa che fosse vicino al lavoro (per più di 5 anni ho attraversato ogni giorno l'intera città con i mezzi pubblici per raggiungere la sede del mio lavoro...) ma in una zona abbastanza sicura... e come prezzi ho cominciato a guardare le mansarde, i monolocali etc...E alla fine nel giro di una settimana tra appuntamenti vari con agenti immobiliari, sono riuscita a trovare un monolocale mansardato e arredato in una zona servitissima dai mezzi, centrale, a 5 minuti a piedi dalla via del centro storico della città e abbastanza sicura, nel caso dovessi rientrare tardi la sera. Il prezzo dell'affitto é di 225 Euro+ 50 di spese (ovviamente a parte l'energia elettrica).Ah, essendo un monolocale di pochi mq non si può installare l'impianto a gas/metano per cui é tutto elettrico...dalla ampadina, alla cucina, al boiler etc...e anche qui vedrete che questo tipo di immobile, cambierà drasticamente le mie abitudini quotidiane secondo l'utilizzo dell'energia elettrica e i modi per ottimizzarla.

lunedì 15 novembre 2010

Ok, mi presento....

Salve a tutti,
ho deciso di aprire questo blog perchè ho pensato che fosse interessante scrivere come "sopravvivere" e togliersi l'etichetta di "bamboccioni" e "mammoni" in un'Italia dove la precarietà sul lavoro fa da padrone e la meritocrazia è pressoché inesistente. Ho cominciato la mia avventura di andare a vivere da sola, nonostante abbia un reddito definio "minimo", alla veneranda età di 29 anni e solamente 4 mesi fa circa...Avevo pensato diverse molte di pubblicare qualcosa del genere ma nn sapevo bene da dove cominciare...ora ce l'ho fatta.
Le mie motivazioni per prendere questa decisione sono personali e sociali. Premetto che la mia famiglia é di quelle a vecchio stampo, i miei genitori stanno insieme da una vita e non vedono separazioni e divorzi come una soluzione ai problemi, neanche in situazioni estreme. Figurarsi vedere andar via una figlia senza sposarsi nè convivere...ma io me lo sarei sempre aspettato, per quanto sia ben accogliente, so arriva alla soglia dei 30 anni che la famiglia dove finora si é cresciuti, comincia ad andare stretta...Vi garantisco che per molti ma non per tutti é così....ho dei cari amici che hanno quasi raggiunto la mezza età eppure continuano a vivere con i genitori, che sono diventati a quel punto dei servitori ed anche miei coetanei che non riuscirebbero a vivere rinunciando alle comodità di uno stipendio tutto per sè e poche incombenze sulle spalle.E continuavano a dirmi "Ma chi te lo fa fare??"....
E poi per motivi sociali, lavoro in un call center con un contratto indeterminato da circa 6 anni...é un lavoro part time e non guadagno più di 600-700 euro (con qalche straordinario, se me lo fanno fare...) ma sin dall'inizio ho deciso di rimboccarmi le maniche...lavorare sempre e duramente e FARCELA!!

Nonostante la mentalità dei miei genitori, ho cercato di far comprendere la cosa nel migliore dei modi....e loro mi hanno appoggiato almeno nella fase inziale....Così con un gattino rosso di nome Crodino su un braccio ed uno zaino di iuta con dentro le prime robe sull'altro, sono partita con la mia Seicento (...super economica e adattissima in città) e sono uscita di casa...sono INDIPENDENTE!!